lunedì 21 aprile 2014

Questa sono io: il mio collage a parete

Quante volte abbiamo pensato di dare un'impronta veramente personale alla nostra casa, qualcosa che racconti di noi, i nostri interessi, una parte della nostra vita o una particolare esperienza vissuta. Tutto ciò al di fuori di ogni moda esprimendo liberamente noi stessi. Con un collage a parete è possibile e possiamo sentirci artisti per un giorno rendendo la nostra abitazione un luogo veramente "nostro".

Fin da bambina amavo sfogliare le riviste di moda e raccogliere foto in bianco e nero finché queste non sono diventate così tante da riempire i cassetti di un vecchio comò in soffitta.
Idea temeraria, lo so, attaccarle tutte a una parete come se fossero carta da parati e, non in una stanza qualunque, bensì in un luogo ben visibile, la mia cucina. Un ambiente che volevo caldo e amichevole, che mi permettesse di sentirmi a mio agio, un open space, dove le logiche della praticità incontrano quelle della convivialità e del sentirsi bene ogni giorno.
E così, in un mattino primaverile, con l'aiuto di un pittore che stendeva la colla, iniziai a disporre casualmente tutto il materiale riscoperto dopo tanti anni...quella cartolina vecchia comprata a Parigi durante la visita ad amici, il biglietto del musical al Victoria Theatre di Londra, il poster appeso in camera durante il progetto Erasmus, quella modella androgina che tanto mi aveva colpito da bambina, le citazioni da un libro di Pessoa, la pubblicità stile anni Venti di una rivista di moda...e mentre vedevo il collage orgogliosamente prendere forma, ecco riaffiorare una marea di ricordi ed emozioni che altrimenti sarebbero rimasti chiusi in un cassetto e che invece ora posso rivivere ogni giorno.


Consigli pratici per il DIY:
Se in casa vostra le pareti sono leggermente granulose è necessario lisciarle con una spatola: questa operazione andrà la facilitare la successiva stesura dei poster e delle immagini.
Libero sfogo più totale alla fantasia nella scelta dei temi, dei colori e delle dimensioni. Si possono creare collage in bianco e nero, così come a colori, dalle forme e dimensioni più disparate.
Sconsiglio la carta fotografica perchè difficilmente tiene sulla colla da parati, richiede particolare attenzione la stesura della carta lucida di alcune riviste, ottime invece la carta da quotidiano e quella opaca. 
Le grinze fanno parte dell'effetto made by yourself e danno un'idea di vissuto e volutamente disordinato, in questo caso non é quindi necessaria la precisione maniacale della carta da parati - più la disposizione è casuale, più la composizione sarà d'effetto!


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